
La libertà di pensiero e di discussione
John Stuart Mill nel suo saggio “La Libertà di Pensiero e di Discussione” dice che è di vitale importanza permettere la diversità e la libertà di espressione delle opinioni, qualunque esse siano.
John Stuart Mill è nato Pentonville nel 1806 in un quartiere nord a di Londra, fu istruito fin dall’infanzia molto precocemente alla matematica e alla storia, inoltre a dieci anni riusciva a leggere correntemente i classici greci e latini in lingua originale, ma verso i vent’anni lo studio matto e disperato lo portò ad una condizione di depressione da cui presto guarì.
Nonostante le sue doti nello studio, rifiutò di studiare sia ad Oxford sia a Cambridge perché sarebbe dovuto diventare anglicano. Ottenne un impiego nella compagnia delle indie orientali fino al 1858 su suggerimento del padre James Mill amico di Jeremy Bentham fondatore della corrente del pensiero utilitarista.
Quando si trasferì in Francia ad Avignone frequentò l’ambiente liberale e positivista sviluppato intorno alle figure di Auguste Comte e Alexis de Tocqueville. Nello stesso anno morì sua moglie, Harriet Taylor con cui si sposò dopo che divenne vedova, anche se i due si scambiavano già delle corrispondenze quando lei era sposata, ma entrambi preferirono aspettare la morte del marito di Taylor per non compromettere moralmente la loro relazione.
Harriet ispirò e aiutò Mill nella stesura (testimoniata da una piccola postilla scritta da Mill) di uno dei massimi scritti sull’emancipazione femminile cioè l’asservitissimo delle donne (1869) opera facente parte del trittico di saggi “la Libertà” (1854), “Sull’utilitarismo” (1861). Saggio che prende spunto dal libro “la liberazione delle donne” di Harriet Taylor del 1851, anno in cui entrami i filosofi si sposarono.
Tra il 1865 e il 1868 fu inoltre il rettore della University of St. Andrews (università storica della Scozia) e contemporaneamente deputato liberale al Parlamento per il collegio londinese dei quartieri della City e Westminster. Proponendo come iniziative liberali: il diritto di voto alle donne, il sistema elettorale proporzionale, la legalizzazione dei sindacati e delle cooperative.
Infine Mill morì di erisipela ad Avignone nel 1873. In suo onore, gli venne intitolata la cittadina di Stuart Mill in Australia. Altre opere che ricordiamo di Jhon Stuart Mill sono: Principi di Economia Politica (1848) , Saggi sulla Religione(1874), Un Sistema di Logica(1843), Autobiografia(1873).
Nel 1872 fu padrino del piccolo Bertrand Russell.
John Stuart Mill nel suo saggio “La Libertà di Pensiero e di Discussione” dice che è di vitale importanza permettere la diversità e la libertà di espressione delle opinioni, qualunque esse siano.
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