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Immanuel Kant

Glossario (treccani)

Predicare: Nella logica, attribuire un predicato a uno o più soggetti; affermare o negare una qualità o un attributo di uno o più soggetti.

A priori: giudizio non ricavato dall’esperienza, ma formulato dalla ragione. In Kant, indica l’elemento formale di ogni conoscenza universale e necessaria, che la ragione ricava dalla sua interiorità e che quindi non dipende dall’esperienza ma è unito ad essa e la condiziona.

A posteriori: ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza; si oppone al termine a priori.

Giudizi analitici e sintetici

I Giudizi non sono altro che delle proposizioni. Nel momento in cui si mettono in relazione più idee tra loro, ecco che si crea un giudizio. Ad esempio, dire: “Kant è puntuale” è un giudizio.

Kant divise i giudizi in base alla loro forma (analitici o sintetici) ed in base alla loro provenienza razionale o empirica (a priori o a posteriori).

Giudizi analitici (a priori)

I giudizi analitici sono quelli che analizzano il soggetto, senza uscire fuori dal concetto stesso che abbiamo del soggetto. Sono giudizi di spiegazione, si va a spiegare qualcosa che già sappiamo, qualcosa che è già inclusa nel concetto del soggetto, attraverso la scomposizione dello stesso. Kant fa l’esempio con il giudizio “tutti i corpi sono estesi“, questo è un giudizio analitico perché il concetto stesso di “corpo” racchiude il fatto che deve essere esteso, altrimenti non sarebbe un corpo. Quindi per elaborare questi giudizi non c’è bisogno di ricorrere all’esperienza, in quanto si va a predicare qualcosa che già è stata pensata, che fa parte del concetto del soggetto stesso, e che non aggiunge nulla di nuovo alla nostra conoscenza. 

Kant dice che si potrebbero anche chiamare Giudizi esplicativi, proprio perché spiegano qualcosa senza aggiungere nulla di nuovo. Questi giudizi sono possibili solo a priori, poiché in quanto analitici, vanno ad analizzare qualcosa che si trova nella definizione del soggetto, e questa cosa sarà sempre vera.

Giudizi sintetici (a posteriori)

I giudizi sintetici sono quelli che aggiungono al concetto del soggetto qualcosa che non era già stato pensato e non era deducibile con la semplice analisi. Sono giudizi di estensione, si va ad estendere il concetto del soggetto, aggiungendo qualcosa che prima non sapevamo. Kant fa l’esempio con il giudizio “tutti i corpi sono gravi“, in questo caso il concetto di gravità non è presente nel concetto di corpo, quindi io devo ricorrere all’esperienza per sperimentare che tutti i corpi sono gravi, e solo successivamente posso sintetizzare il giudizio, mettendo in relazione il concetto di corpo con quello di gravità. Quindi per elaborare questi giudizi c’è bisogno di ricorrere all’esperienza, in quanto si va a predicare qualcosa che è fuori dal concetto del soggetto, qualcosa che è conoscibile solo a posteriori, per mezzo dell’esperienza. 

Kant dice che si potrebbero anche chiamare Giudizi Estensivi, perché aggiungono qualcosa di nuovo alla nostra conoscenza, la ampliano. Questi giudizi sono a posteriori, vengono appunto ricavati dall’esperienza, quindi non possono formarsi prima di quest’ultima. Dunque, i Giudizi Analitici possono essere solo a priori, ed abbiamo visto i Giudizi Sintetici a posteriori, quindi resta da chiedersi se sono possibili dei Giudizi Sintetici a priori. Si, sono possibili.

Giudizi sintetici (a priori)

“I giudizi matematici sono tutti sintetici”, così Kant in introduce i Giudizi Sintetici a priori, dicendo che questi sono la base su cui si fonda la scienza. L’esempio utilizzato è: “7 + 5 = 12”, Kant dice che questo giudizio è sintetico perché per trovare il risultato bisogna uscire dai concetti presenti nei numeri e ricorrere all’intuizione, bisogna cioè immaginare il numero in oggetti e fare la somma con questi oggetti. Ad esempio immaginare dei puntini corrispondenti ad un numero ed aggiungere gli altri puntini corrispondenti all’altro numero, per poi contare quanti ce ne sono e trovare la somma. Questo perché potremmo analizzare quanto ci pare i concetti dei numeri e quello di somma, ma non riusciremo mai a trovare il numero 12. Nel concetto di somma, noi capiamo che due numeri devono unirsi e diventare uno solo, ma senza ricorrere all’intuizione non potremmo mai arrivare a capire qual è questo numero.

Questi giudizi sono universali e necessari, e sono anche estensivi, ampliano le nostre conoscenze permettendoci di conoscere qualcosa di nuovo. Dunque per giungere ad una conoscenza certa, ovvero per fare scienza, si possono utilizzare solo Giudizi Sintetici a priori, siccome sono gli unici che producono nuove conoscenze e sono fondati su strutture a priori.

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